Negli anni Settanta è nato un movimento internazionale che ha per obiettivo “fare filosofia” fuori dalle aule universitarie e accademiche, non sui libri ma con le persone, non tra specialisti ma con tutti gli uomini, anche con quelli che di “storia della filosofia” non sanno niente. Questo movimento ha raggiunto la sua massima notorietà quando in Germania, nel 1980, il filosofo Gerd Achenbach ha – primo al mondo – aperto uno studio per ricevere persone interessate ad affrontare attraverso la comprensione filosofica le difficoltà che pone loro la vita. Un’attività professionale che Achenbach chiamò “Philosophische Praxis”.

Nel 1998 ho iniziato a studiare l’attività di Achenbach, prima da solo e poi in un gruppo di ricerca nazionale; due anni dopo ho aperto il mio studio a Firenze e ho cominciato a praticare professionalmente l’attività. Nel corso di questi diciotto anni ho lavorato sia privatamente che in collaborazione con le pubbliche istituzioni: ad esempio, per quattro anni ho operato, con importanti risultati, all’interno di un centro di salute mentale della ASL fiorentina; in precedenza avevo avuto per oltre un anno uno “sportello” per conto del Comune di Firenze.

Ho fondato un’associazione nazionale dedita a quest’attività, Phronesis – oggi riconosciuta Ministero della Giustizia come Associazione Professionale dei Consulenti Filosofici italiani (dal 5 settembre 2013) – della quale sono stato a lungo membro, dirigente e per oltre cinque anni Presidente. Ho inoltre scritto quattro libri e decine di articoli su questa materia, che ho insegnato per Phronesis e per numerose Università italiane, e ho fatto conoscere partecipando a numerosi convegni in Italia e all’estero.

Oggi filosofare con le persone è la mia principale attività professionale. Un lavoro che amo perché inesauribile fonte di conoscenza, occasione di sempre nuovi e splendidi rapporti umani, modo per contribuire con la mia persona a rendere migliore il mondo in cui vivo e la vita di coloro che lo abitano.

Ma in cosa consiste la mia attività? Fondamentalmente nel ricevere nel mio studio (ma anche in un parco, o al tavolino di un bar tranquillo) persone che hanno incontrato nella loro vita ostacoli, difficoltà, problemi di qualsiasi genere e che desiderano comprenderne la natura e il senso – che è poi il necessario presupposto per poterli affrontare, superare, risolvere.

Ecco una breve presentazione del mio lavoro: