Da ormai quasi un decennio mi dedico al teatro con impegno e passione. Ho iniziato come curioso apprendista, ho proseguito prima come timido attore, poi come protagonista in alcune messe in scena più complesse, infine da un paio d’anni mi sono dedicato anche alla regia.

Faccio parte della Compagnia Corte del Bardo, che – assieme ad altre associazioni – contribuisce anche a gestire e tenere vivo il Teatro Nuovo Sentiero di Firenze, un teatro parrocchiale con una storia importante, visto che qui debuttarono i fratelli Paolo e Lucia Poli.

Tra le mie esperienze teatrali come attore ci sono alcuni testi del mio maestro Alessandro Becherucci (L’esecuzione, Fuori Programma, Senza titolo), Il re muore di Eugene Ionesco, Amleto in salsa piccante di Aldo Nicolaj, Sinceramente bugiardi di Alan Ayckbourn, Andy e Norman di Neil Simon, Siamo momentaneamente assenti di Luigi Squarzina. Nel 2013 ho vinto il premio come miglior attore non protagonista al concorso amatoriale di Quarconia, a Vinci, per la mia parte di Bassinet in Sarto per Signora di Georges Feydeau, diretto da Alessandro Becherucci.

Le mie esperienze registiche sono invece limitate a tre bei testi: la riduzione di Sorelle Materassi di Fabio Storelli da Aldo Palazzeschi, La tettonica dei sentimenti del grande drammaturgo. scrittore e filosofo francese Eric-Emmanuel Schmitt e l’ultimo lavoro di Luigi Squarzina, uno dei grandi del teatro italiano del secondo dopoguerra, Siamo momentaneamente assenti.

Qui sotto la presentazione di Sorelle Materassi